POMIGLIANO D’ARCO (NA) – Nella vita si segnano le prime volte, dalla prima in seria A, alla prima salvezza ottenuta, alla prima gara della nuova stagione che segna l’inizio dell’era del professionismo femminile in Italia. In tutto questo il Pomigliano Calcio Femminile è presente, è pronto a vivere una stagione entusiasmante, viva, avvincente per ottenere la salvezza, per compiere l’ennesimo miracolo sportivo. Non sarà facile ma tenacia, determinazione vivono all’ombra del Vesuvio. E’ la prima volta del tecnico Nicola Romaniello alla guida di una squadra femminile, è la prima sfida dell’anno contro una grande del campionato italiano. Al Gobbato la Roma di Alessandro Spugna, che vuole essere l’antagonista della Juve che ieri nell’anticipo ha vinto facilmente contro la neopromossa Como (0-6). Romaniello conta sulle riconfermate Cetinja, Ferrario e Fusini in un undici titolare completato da ragazze esperte e giovani interessanti, una rosa ancora da perfezionare, orfana delle brasiliane Amorim e Sena ancora ai box. In campo dall’inizio l’ex Corelli, motivata a fare bene.
Inizio aggressivo delle pantere sostenute da una bella cornice di pubblico. Aggressività e pressing alto, questo ha chiesto il tecnico granata alle sue ragazze. Prova a rompere gli indugi Norma Cinotti dalla distanza, senza sorprendere Cetinja. (6’). Un minuto e su punizione il Pomigliano risponde con Ferrario; traversone per la presa sicura di Lind. Al 9’ dalla sinistra il cross di Haavi per la testa di Haug con palla alta sopra la traversa. Al 13’ la Roma passa: elude la marcatura Haug che serve in area Giacinti che supera agevolmente Cetinja. Il Pomigliano non allenta la pressione, contrasta il cuore delle azioni giallorosse e prova a ripartire in contropiede quando può con Martinez. Al 35’ Rizza trattiene oltre misura la palla, la perde e consente ad Andressa di mettere in rete con l’aiuto del palo (0-2). La squadra di Spugna è padrona del campo, arginando ogni timido tentativo offensivo delle granata. Differenza tecnica che con il passar dei minuti appare sempre più evidente, mentre termina un primo tempo senza recupero con tante certezze giallorosse. Gambe pesanti e ancora carichi di preparazione da smaltire per le pantere.
Ripresa che inizia senza cambi con Romaniello che si affida ancora all’undici iniziale. Al 51’ capitoline pericolose su calcio piazzato di Alves Da Silva per la testa di Haavi con palla fuori. Pomigliano vivo al 54’ con la combinazione Corelli-Novellino con conclusione centrale della pugliese. Al 56’ esce Martinez ed entra Chiara Manca, ricostituendo il tandem offensivo con Alice Corelli, che tanto bene hanno fatto qualche anno fa con la Primavera della Roma. Al 62’ ci prova dalla distanza Giugliano con palla sul palo. Al 75’ indecisione di Ferrario al limite e botta a volo di Haavi con Cetinja brava a mettere con i pugni in angolo. E’ un Pomigliano che prova a resistere agli attacchi della Roma, ormai padrona del campo. Ancora Giacinti impegna di testa il portiere serbo che chiude sul palo basso alla sua sinistra. Dopo 5’ di recupero si conclude la “prima” per il Pomigliano che prova a far tesoro del buono offerto dal campo. In attesa del rientro di alcuni elementi e aspettando gli arrivi delle calciatrici che mancano, il tecnico Romaniello potrà lavorare durante la sosta del campionato prima della trasferta di Genova con la Sampdoria in programma il prossimo 11 settembre.
POMIGLIANO 0-2 ROMA
[Pomigliano d’Arco (NA), 28-08-2022 | “GOBBATO” | ore 17.30]
POMIGLIANO: Cetinja, Passeri, Katarzyna, Rizza, Ferrario, Novellino, Fusini, Gallazzi (dal 85’ Miotto), Di Giammarino (dal 84’ Rabot), Corelli, Martinez (dal 56’ Manca). A disp: Fierro, Barretta, Apicella, Rocco, Piscopo. All.: Nicola Romaniello
ROMA: Lind, Minami, Cinotti (dal 73’ Greggi), Alves Da Silva, Giacinti (dal 85’ Landstrom), Giugliano, Haavi, Seturnini (dal 63’ Glionna), Haug (dal 63’ Torres), Wenninger, Linari. A disp.: Ohrstrom, Di Guglielmo, Bartoli, Ferrara, Kollmats. All.: Antonio Cingotta
ARBITRO: Gabriele Scatena di Avezzano
ASSISTENTI: Federico Votta di Moliterno, Giovanni Dell’Orco di Policoro.
QUARTO UOMO: Antonio Spera di Barletta
RETI: 13’ Giacinti (R), 35’ Andressa (R)
NOTE: Giornata nuvolosa. Angoli 1-8 Ammonite: Giugliano (R), . Recupero: 0’ pt 5’ st
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